Gli shish barak sono una pasta ripiena, molto simile a nostri ravioli. Il ripieno è piuttosto particolare, a base di carne di agnello, cipolla e noci.
La cottura presenta 3 diverse varianti: lessati in acqua o cotti nel forno e poi conditi con una salsa allo yogurt, oppure cotti direttamente nello yogurt e spolverati al momenti di servirli con menta e aglio.
Questa versione prevede la cottura nello yogurt.
ingredienti
per la pasta
- Farina 250 gr
- Uova 2
- Sale q.b.
per il ripieno
- Cipolla 1
- Polpa di agnello 400 gr
- Gherigli di noci 60 gr
- Olio di oliva extravergine 1⁄2bicchiere
- Pepe q.b.
- Peperoncini q.b.
- Cannella 1 pizzico
per il condimento
- Yogurt 2 l
- Fecola 1 cucchiaino
- Menta 1 manciata
- Aglio 1 spicchio
preparazione
Formate una fontana con la farina, aggiungete un uovo intero tanta acqua salata quanto basta per formare un impasto consistente. Impastate fino ad ottenere un composto liscio ed elastico, avvolgetelo in un canovaccio e lasciatelo riposare una quindicina di minuti.
Intanto tritate finemente la cipolla, rosolatela in un filo di olio extravergine di oliva, unitevi i gherigli di noce, la carne tritata, il peperoncino e la cannella.
Cuocete una decina di minuti mescolando frequentemente.
Quando il ripieno è pronto, prendete la pasta e ricavatene dei dischetti di circa 8 cm di diametro. Poggiate su ciascun dischetto un cucchiaino del ripieno e richiudetelo a mezzaluna, sigillando bene i bordi con l’aiuto di una rotella tagliapasta, per evitare che i ravioli si aprano durante la cottura.
In una casseruola mettete i due litri di yogurt, scioglietevi la fecola, aggiungete il sale e portate a bollore.
A questo punto buttate i ravioli, coprire la pentola e fate cuocere per circa 15/20 minuti di minuti.
A cottura ultimata, servite lo shish barak decorando il piatto con un trito finissimo di aglio e menta e una grattata di pepe nero macinato al momento.
Libri di cucina
Pentole e padelle
Coltelli
Utensili
